Julia Fuhr Mann
DATI TECNICI
Regia
Interpreti
Durata
Genere
Sceneggiatura
Fotografia
Montaggio
Nazionalità
Anno
Attività
Presentazione e critica
Julia Fuhr Mann (1987) ha studiato filosofia, letteratura e sociologia e, in seguito, documentario all’Università della Televisione e del Cinema di Monaco. Ha contribuito a curare il festival di cinema femminista Bimovie, co-fondato un evento di cinema queer-femminista ed è parte dell’organizzazione Queer Media Society. Il suo cortometraggio Riot Not Diet è stato presentato in oltre 60 festival internazionali (compreso Hot Docs Documentary Film Festival) e ha vinto numerosi premi.
Note di regia – La forma del film documentario ha una particolare predilezione nel raffigurare i suoi protagonisti afflitti da uno stato di sofferenza. A dispetto di tutte le buone intenzioni, queste narrazioni tendono a sfruttare le esperienze dei protagonisti, in quanto vengono utilizzate come nucleo drammaturgico di un film. Il conflitto è il motore della storia. Ma limitando un film alla descrizione del dolore, spesso il palcoscenico cinematografico viene consegnato alle dinamiche che scatenano tali circostanze dolorose. Nell’opera Life Is Not a Competition, But I’m Winning per noi è stato cruciale non utilizzare la sofferenza dei protagonisti per costruire una narrazione ricca di suspense. Invece, i momenti utopici di coesione collettiva si intrecciano lentamente con le vite dei protagonisti così come con la composizione visiva delle nostre immagini. La sofferenza e il dolore si fondono in una visione di comunità queer che crea una vigorosa contrapposizione alla violenza commessa.